Israele colpisce obiettivi iraniani: Teheran nega
L'escalation delle tensioni tra Israele e Iran continua, con nuovi attacchi attribuiti a Israele contro obiettivi in territorio iraniano. La Repubblica Islamica ha negato qualsiasi danno o vittime, ma fonti di intelligence suggeriscono che gli attacchi abbiano colpito infrastrutture strategiche.
Israele silenzioso, Teheran smentisce
Secondo fonti di intelligence occidentali, Israele ha lanciato una serie di attacchi aerei contro installazioni militari e siti nucleari in Iran. Questi raid avrebbero colpito obiettivi strategici, tra cui un impianto di produzione di droni a Isfahan e una base militare vicino a Hamadan.
Il governo israeliano non ha commentato le notizie, mantenendo il suo tradizionale riserbo sulle operazioni militari in territorio iraniano. Teheran ha categoricamente negato qualsiasi attacco, affermando che nessun danno o vittime sono stati registrati.
Tensioni in aumento
Gli attacchi attribuiti a Israele si inseriscono in un contesto di crescente tensione tra i due paesi. Israele ha ripetutamente affermato che non permetterà all'Iran di sviluppare armi nucleari, e ha intensificato le proprie azioni militari contro le attività iraniane nella regione.
L'Iran, a sua volta, ha accusato Israele di essere dietro una serie di sabotaggi e attacchi contro le sue infrastrutture, compreso l'assassinio dello scienziato nucleare Mohsen Fakhrizadeh nel 2020.
Un gioco pericoloso
La situazione tra Israele e Iran è estremamente volatile. La possibilità di una escalation militare è reale, con il rischio di un conflitto su vasta scala che potrebbe avere conseguenze disastrose per l'intera regione.
La comunità internazionale esprime preoccupazione, chiedendo a entrambe le parti di evitare azioni che potrebbero portare a una guerra.
L'escalation di attacchi e la smentita iraniana lasciano aperta la questione su chi abbia ragione. Le informazioni contrastanti alimentano dubbi e mantengono alta la tensione nella regione.